Un’armatura giapponese sotto il Monte Rosa
Dopo gli arcaici modelli, creati su imitazione degli armamenti coreani e cinesi, tra il IX e il XII secolo vennero ideate le prime armature giapponesi. Quella conservata a Palazzo Silva risale alla prima metà del XIX secolo ed è composta da elementi creati da diversi artefici, come era comune nel periodo Edo (1603-1868). È montata su un pregevole manichino di fine Ottocento con fattezze giapponesi. Il samurai porta sul fianco una sciabola del tipo wakizashi con pomo e ghiera in acciaio cesellato; la lama è racchiusa in un fodero di lacca nera.
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